Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il mondo del turismo dà l’ultimo saluto a una delle sue personalità più importati. È infatti scomparso ,all’età di 89 anni, Gabriel Escarrer, figura cardine per l’albergatoria spagnola, fondatore di Meliá Hotels International.
Come ricorda preferente.com, Escarrer è stato il primo albergatore di Maiorca a sbarcare nella Penisola iberica. Ed è anche stato il primo a espandere la propria attività oltre i confini.
La sua carriera si snoda lungo quasi 70 anni. Un lasso di tempo che ha visto il turismo cambiare radicalmente, affrontando le sfide dell’arrivo di internet prima e la grande prova della pandemia in anni più recenti.
La nascita e l’espansione
Escarrer era nato a Porreras (Maiorca) nel 1935, approdando nel mondo dell’ospitalità a 21 anni. La prima attività fu quella di affittare un piccolo albergo da 60 posti nella città dove era nato.
E proprio quella piccola location si rivelò essere l’embrione di Meliá Hotels International. Che, dal Maiorca, ha conquistato tutto il mondo. Negli anni ‘60 Meliá sfruttò l’onda del successo dell’isola spagnola, arrivando nel 1984 (con l’acquisizione del gruppo Hotasa) a raggiungere 90 hotel.
L’anno successivo iniziò l’internazionalizzazione, con l’approdo in Paesi come Messico, Repubblica Dominicana, Cuba, Turchia, Marocco e Colombia.
A giugno dello scorso anno Gabriel Escarrer ha ceduto la presidenza dell’azienda a suo figlio, Gabriel Escarrer Jaume, dopo quasi 70 anni alla guida dell’azienda.
Un pioniere, un imprenditore d’altri tempi che ha segnato per sempre il turismo non solo spagnolo, ma mondiale.