Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo Firenze, anche Napoli potrebbe presto arrivare a un accordo con Airbnb e con le altre piattaforme online per gli affitti turistici. Nei giorni scorsi la giunta De Magistris ha infatti approvato, riporta repubblica.it, una delibera che modifica il regolamento della tassa di soggiorno ed estende l'obbligo di imposta anche agli affitti brevi.
Una modifica che, spiega l'assessore al Bilancio Enrico Panini, "ci consente di attivare intese con le piattaforme online per il prelievo diretto" e con cui il Comune conta di incassare 2 milioni di euro in più l'anno. Secondo le indicazioni dell'assessore "saranno i portali su internet dove si effettuano le prenotazioni a trattenere l'imposta e a riversarla a noi ogni 15 giorni".
Intanto, per essere operativa, la delibera dovrà ora essere approvata dal Consiglio comunale entro la fine di febbraio. A. D. A.