Il commento del direttore
Remo Vangelista
Trieste si aggiunge all’elenco dei comuni italiani che applicano la tassa di soggiorno. L’imposta è entrata in vigore venerdì primo giugno e interessa tutte le soluzioni ricettive. Chiunque pernotti nella città deve quindi versare un contributo che va da un minimo di 1 euro a un massimo di 2,5 euro al giorno fino al massimo di 5 giorni, in base alla classificazione della struttura in cui soggiorna.
Secondo quanto si apprende da fonti locali, è fissata a un euro l’imposta per i pernottamenti in campeggi o aeree attrezzate riservate alla sosta caravan; 2,50 euro è la somma per i pernottamenti in hotel.
Dall'imposta sono esentati solo i viaggiatori minorenni.