Il commento del direttore
Remo Vangelista
La centrale Enel di Montalto di Castro diventerà una marina turistica. Il polo di produzione termoelettrica Enel del viterbese si trasformerà nella ‘Marina della Tuscia’, grazie al programma Futur-E lanciato da Enel per la riqualificazione e la diversificazione dei poli produttivi in ottica turistico-commerciale.
L’area di Montalto di Castro vedrà questa trasformazione grazie alla lettera d’intenti siglata tra Enel Produzione e lo studio Amati Architetti, riporta stamani Il Sole 24Ore, vincitore della selezione cui hanno preso parte anche alti 3 progetti.
L’area di 220 ettari vedrà il mantenimento della redditività del complesso, che ospiterà un porto turistico con spazio manutentivo dei natanti, la riqualificazione del sarcofago realizzato per trasformare la centrale in impianto nucleare mai ativato e il mantenimento della simbolica ciminiera.
L’ammontare dell’investimento è previsto tra i 100 e i 200 milioni di euro, mentre il calendario dei lavori è ancora in fase di definizione.
La centrale di Montalto di Castro si aggiunge così agli altri complessi produttivi Enel che vivranno una riconversione: Porto Tolle, dove sorgerà un complesso open air con camping di lusso di Human Company; Trino Vercellese dove nascerà un parco tematico dedicato all’auto; Piombino, che diverrà anch’esso un polo turistico- ricettivo.