Il commento del direttore
Remo Vangelista
Hanno esigenze e aspettative diverse, ma c'è un dato che li accomuna tutti: l'amore per l'Italia e la sua 'way of life'.
I 140 buyer internazionali intervenuti alla decima edizione di Buy Tuscany a Firenze lo confermano: "L'estate appena conclusa - spiega l'assessore al Turismo della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo - vede la Toscana, e l'Italia in generale, ai primi posti nelle preferenze dei turisti, in particolare quelli stranieri". Ma cosa vogliono i buyer internazionali dall'Italia?
Focus Stati Uniti
Negli Usa, spiega Emily Schubert Gums, product manager international di Delta Vacations, t.o. dell'omonima compagnia aerea, "cresce la richiesta di esperienze: food&wine in particolare sono molto apprezzati, così come il turismo attivo".
L'importante, sottolinea Ellen Cavalier, luxury travel advisor di Magnolia Vacations, membro di Virtuoso, "è che gli hotel siano all'altezza: camere grandi con letti e docce ampie, fondamentale l'aria condizionata e un breakfast buffet ampio".
La Russia
L'accommodation è in primo piano anche sul mercato russo: secondo Ekaterina Milosh, general director di Paint-Personal Assistant in Traveling, "per i Russi contano tre aspetti: l'hotel, che deve avere un arredamento moderno, la macchina a noleggio, quasi sempre una Mercedes, e poi una guida di prima qualità. L'itinerario è quasi secondario rispetto a questi servizi e il programma si decide giorno per giorno".
Cosa cercano gli europei
Se gli Ungheresi apprezzano "programmi dove ci sia il mare, possibilmente una giornata di shopping e sicuramente la gastronomia mediterranea, oltre a esperienze legate alla cultura e alla musica classica", spiega Hilda Farago, senior executive di Expotravel, agenzia specializzata in viaggi incentive, i tedeschi, assicura Claudia Sylla, titolare di Sylla Events, "amano location anche minori, l'importante è che sappiano sorprenderli e garantiscano ottimo cibo".
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