Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono quattro i bollini a pagamento che i turisti dovranno acquistare se vorranno visitare Venezia. Il testo della tassa di sbarco è pronto e la prossima settimana, come spiega corrieredelveneto.it, verrà approvato dalla giunta, per poi passare in consiglio comunale.
L’importo da pagare sarà diverso a seconda dei periodi dell’anno e dell’affluenza dei turisti. Quello ordinario, bianco, costerà 6 euro, quello rosso otto e il nero dieci euro. Quest’ultimo sarà distribuito nei giorni di punta, che lo scorso anno furono dieci, durante i mesi estivi. Accanto a queste tariffe ce n’è un’altra, quella del bollino verde, di 3 euro, per i periodi in cui Venezia è più facilmente visitabile.
Oggetto di discussione sarà tutta una serie di esenzioni ed esclusioni, dai veneti a chi deve testimoniare in tribunale, da chi va a trovare un parente a chi usufruisce di centri di riabilitazione nel centro storico. Intanto, però, il Comune spera di incassare almeno 15-20 milioni di euro.