Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un settore in crescita, ma concentrato solo su alcune destinazioni e spalmato ancora su pochi mesi. Tanto che, pur vantando 5 milioni di posti letto, vengono 'venduti' poco meno della metà dei posti disponibili. A fotografare lo stato di salute del turismo in Italia sono le stime diffuse da Unioncamere e Isnart in occasione del convegno 'Imprese>Turismo'.
Tra il 2017 e il 2018 l'Italia ha registrato una crescita del 3,2% delle presenze turistiche. Anche grazie a questo incremento, la spesa turistica è stata complessivamente di 84 miliardi di euro, il 45,3% dei quali dovuto al turismo straniero. Il 43% della spesa ricade nei servizi di alloggio e ristorazione, mentre la restante parte interessa tutti gli altri servizi del territorio.
Le grandi città d'arte da sole concentrano il 19% degli arrivi e il 15% delle presenze, i tre mesi estivi il 39% degli arrivi e il 52% delle presenze totali. Inoltre, sebbene l'Italia conti 5 milioni di posti letto, l'occupazione media annua si attesta al 46%.
Amina D'Addario
Amina D'Addario
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