Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il prossimo anno sarà il cinema il tratto distintivo del Piemonte, con Torino al centro della scena quale Città del Cinema 2020. Dopo il 2018 dedicato al cibo e il 2019 all’insegna delle celebrazioni di Leonardo, il prossimo anno vedrà dunque il capoluogo di regione impegnato in un articolato programma di eventi dedicati alla settima arte.
L’obiettivo, ha spiegato al Wtm di Londra Alberto Sacco, assessore al Commercio e al Turismo del Comune, è rafforzare Torino come distretto del cinema, lavorando sul fronte dell’internazionalizzazione. Il prossimo anno, infatti, ci saranno anche anniversari importanti legati alla cinematografia, con Film Commission che compirà vent’anni a luglio e il Museo del Cinema che festeggerà i vent’anni del trasferimento della sede nella Mole.
“Il più importante evento del 2020 - ha sottolineato Sacco - sarà il Festival del cinema, una festa lunga due settimane che si terrà nel mese di luglio”.
Dallo sport all'innovazione
Ma non c’è solo il cinema nell’agenda piemontese. Il prossimo anno, infatti, per il capoluogo sarà ricco di eventi dedicati allo sport, alla cucina, alla musica e all’innovazione.
Un ventaglio di proposte che andrà ad arricchire le classiche attrattive della regione: “La montagna - ha osservato Luisa Piazza, direttore generale della DMO Piemonte -, da sempre amata dai turisti britannici, ma anche la componente delle città d’arte e della cultura e la ricchissima offerta enogastronomica”.