Il commento del direttore
Remo Vangelista
Saranno quattro in particolare le tipologie di turismo che la Regione Sardegna promuoverà nel corso di TTG Travel Experience a Rimini. Una diversificazione in appoggio al classico prodotto mare per supportare il programma di destagionalizzazione dell’isola.
“Il turismo sardo, settore vitale per lo sviluppo economico dell’Isola – evidenzia l’assessore al Turismo, Artigianato e Commercio Gianni Chessa -, intende consolidare la sua competitività sui mercati nazionali e internazionali attraverso proposte di vacanza, nelle quali rientrino turismo lento e sostenibile, turismo attivo, archeologia, enogastronomia e wellness, esperienze caratterizzate da identità e tradizioni, che valorizzano il patrimonio culturale isolano e contribuiscono a generare un’offerta di qualità”.
Nel dettaglio troveranno spazio il turismo lento, con la valorizzazione dei borghi, dei cammini, dei luoghi di pellegrinaggio; il turismo attivo rivolto a un pubblico multitarget e che sarà protagonista della Bitas, la Borsa internazionale del turismo attivo in Sardegna, prevista per marzo del prossimo anno; il turismo archeologico accompagnato dalla nuova edizione di Archeologika a ottobre; la tradizionale enogastronomia.