Il commento del direttore
Remo Vangelista
I trend che caratterizzeranno il turismo nel 2024 sono stati al centro del webinar organizzato da TTG Italia e Unioncamere Piemonte, con la moderazione di Paola Tournour-Viron.
‘Sguardo sul 2024. Le prospettive del turismo alla luce delle nuove geografie e delle nuove aspirazioni dei viaggiatori’ si proponeva di offrire agli agenti di viaggi una panoramica completa degli scenari all’interno dei quali orientare la propria attività.
Innanzitutto, i dati. Il progetto ‘The tourism opens minds’ presentato da Unwto mira a intercettare quel 66% dei turisti che oggi preferisce viaggiare in luoghi che sente familiari e sicuri. In questo scenario le agenzie sono ancora importanti, soprattutto ha valore la specializzazione e la capacità di intercettare le passioni dei viaggiatori e in questa prospettiva gli adv non sono più venditori di tempo libero, ma hanno una responsabilità sociale: il turismo si fa promotore della sensibilizzazione verso le attività culturali.
Intanto si fanno i conti con una stagione che ha visto in positivo soprattutto i viaggi in montagna, camping e glamping, con un significativo incremento del cicloturismo. Positivo anche l’autunno con un prenotato del 44,8% delle camere.
Nel prossimo decennio ad aumentare i flussi turistici globali in l’Italia dovrebbero essere i grandi eventi.
Tra i trend emergenti, il turismo legato al foliage, mentre tra i nuovi prodotti il turismo delle radici, il turismo delle passioni, il turismo outdoor. Nuova evoluzione per il turismo enogastromonico e il turismo dello shopping e grande ritorno di quello scolastico.