Agriturismo in caduta libera in Abruzzo per la Coldiretti

Agriturismo ai minimi storici in Abruzzo. È la Coldiretti a lanciare l'allarme in occasione del rapporto sullo stato economico della regione Abruzzo dopo il terremoto. Il sisma del 6 aprile sta avendo - sottolinea la Coldiretti - un forte impatto negativo sulla stagione turistica, per la quale si registra un consistente calo delle prenotazioni degli alloggi nelle aziende agrituristiche, in netta controtendenza rispetto agli anni scorsi. Un calo che - continua la Coldiretti - è molto marcato nella provincia dell'Aquila e nella zona interna collinare del territorio abruzzese, mentre fortunatamente è meno sentito nella zona costiera. In difficoltà sono - precisa la Coldiretti - 600 agriturismi abruzzesi condotti per il 46% da donne, dei quali 333 offrono ristorazione, 521 alloggio garantito da 5714 posti letto, secondo i dati Istat relativi al primo gennaio 2008. "A causa del terremoto ci sono state molte disdette già in primavera" dice Dante Melchiorre, esperto dell'associazione agrituristica Terranostra Abruzzo che è impegnata, con l'Assessorato regionale all'Agricoltura, in un progetto per la certificazione in Sistema Qualità, con l'obiettivo di garantire l'autenticità dell'agriturismo.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana