Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono risultati più che incoraggianti quelli che arrivano da Unioncamere in merito al turismo in Emilia Romagna. I dati relativi ai primi sette mesi dell’anno fanno registrare infatti un nuovo aumento sia in termini di presenze (32,5 milioni) sia di arrivi (8,4 milioni), con incrementi in entrambi i casi intorno al 3 per cento. E le prime proiezioni su agosto confermerebbero il buon andamento.
Tra le diverse aree, scrive Il Resto del Carlino, la Riviera Romagnola guida la crescita negli arrivi, con un +5 per cento, seguita dalle terme e dall’Appennino, dove si registra un forte incremento per quanto concerne le presenze. Stabili invece le città d’arte.
Secondo l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini i numeri confermerebbero “l’attrattività dell’Emilia-Romagna, percepita sempre più come unica grande destinazione turistica”. Un risultato ottenuto grazie anche “al buon lavoro di squadra di Destinazioni Turistiche, Apt, enti pubblici e privati”.