Il commento del direttore
Remo Vangelista
Al via la seconda edizione di Cammini Aperti, itinerari di turismo lento ispirati nel 2025 agli anniversari francescani (fra cui gli 800 anni del Cantico delle Creature) e proposti da Emilia Romagna, Marche, Lazio, Toscana e Umbria, coordinatrice del progetto.
“Per favorire nuove esperienze trasformative e spirituali - ha dichiarato Barbara Casagrande, segretaria generale del Ministero del Turismo - abbiamo stanziato già 19 milioni di euro e selezionato tre proposte guida in collaborazione con il Club Alpino Italiano, nonché diverse associazioni istituzionali come Fish, la Federazione italiana per i diritti delle persone con disabilità e famiglie: le Vie e i Cammini di San Francesco, di cui ricorrerà nel 2026 l’ottavo centenario della morte, le Vie e i Cammini Lauretani e il Cammino di San Benedetto”.
Previste poi 27 escursioni ad anello, tre per ogni regione, grazie alle quali esplorare gemme nascoste dei territori e pensate per coinvolgere 3mila persone col supporto di un portale dedicato per le iscrizione. “Su spinta del Giubileo - osserva Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria - all’avvio del progetto abbiamo esaurito subito 2mila posti disponibili: il nostro territorio, e Assisi in particolare, continuano a rappresentare il cuore ideale dei cammini, ma l’esperienza si allarga ormai ai più bei paesaggi d’Italia”.