Il commento del direttore
Remo Vangelista
La sfida del digitale, il tema dell’intelligenza artificiale per una gestione innovativa delle destinazioni, la valorizzazione del capitale umano. Queste alcune delle questioni con cui si è aperto oggi a Venezia, a Palazzo Grandi Stazioni, il nuovo percorso partecipativo che porterà alla stesura del terzo Piano Strategico del Turismo del Veneto, che segue in ordine cronologico i Piani 2018-2021 e 2022-2024, che a loro volta hanno dato attuazione ai Piani Turistici Annuali.
Al kick-off meeting odierno, l’evento di lancio che dà il via ufficiale alla riprogrammazione delle strategie turistiche del Veneto e al quale hanno partecipato i componenti della Cabina di regia e assieme ai rappresentanti e agli stakeholder dell’industria del turismo del Veneto, seguiranno i tavoli di lavoro tematici e itineranti per cinque sessioni complessive, a Venezia (25-26 giugno), Treviso (9-10 luglio) e Padova (23-24 luglio).
“Qualità sostenibile, governance, destinazioni, marca, innovazione pervasiva, impresa e lavoro, modelli e prodotti. Queste - spiega l’assessorato al Turismo della regione - sono le direttrici sulle quali ci concentreremo durante il confronto che porterà alla stesura del nuovo Piano Strategico del Turismo Veneto, che delineerà le criticità e le strategie future di quella che, con 18 miliardi di fatturato, è la prima industria regionale”.