La Giordania riapre gli aeroporti, via libera ai turisti italiani

La Giordania riapre le frontiere ai turisti italiani. Il nostro Paese è infatti stato inserito nella lista di quelli ‘verdi’, che richiedono procedure semplificate di salute e sicurezza.

Oltre all’Italia l’elenco comprende Austria, Canada, Cina, Cipro, Danimarca, Estonia, Georgia, Germania, Groenlandia, e poi ancora Islanda, Irlanda, Lettonia, Lituania, Malesia, Malta, Monaco, Nuova Zelanda, Norvegia, Svizzera, Taiwan e Thailandia.

Le procedure per la graduale riapertura degli aeroporti della Giordania sono state annunciate dal Governo, con la prima serie di voli in arrivo nella prima metà di agosto, secondo il ministro di Stato e Media Affairs Amjad Adaileh.

Gli aeroporti erano stati chiusi il 17 marzo. Una decisione che, spiega Adaileh, si è rivelata efficace, come dimostra il basso numero di contagi registrati nel Paese.

Le procedure d'ingresso
Ai turisti e ai cittadini verrà comunque chiesto di compilare moduli relativi alla loro situazione, nonché un risultato negativo del test PCR (reazione a catena della polimerasi) che non superi le 72 ore dal momento dell’arrivo in Giordania. I visitatori devono anche scaricare sul cellulare l'applicazione Aman (Sicurezza) prima del volo e devono dimostrare di aver soggiornato in un paese ‘verde’ 14 giorni prima del loro arrivo.

Ai cittadini stranieri verrà inoltre chiesto di fornire un'assicurazione valida anche in Giordania. All'arrivo i passeggeri dovranno sottoporsi a screening termico e scansione PCR. I visitatori potranno lasciare l'aeroporto quando avranno ricevuto i risultati dello screening e della scansione PCR, ha detto il ministro.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana