Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dal primo ottobre la Thailandia ha ridotto da 14 a 7 giorni il periodo di quarantena per i turisti, indipendentemente dalla loro provenienza. Il Governo ha, infatti, revocato l’elenco che definisce il livello di rischio di trasmissione da Covid-19 nei vari Paesi.
Secondo quanto spiega in una nota l’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese, i viaggiatori in arrivo da tutto il mondo completamente vaccinati con un vaccino approvato dal Ministero della Sanità Pubblica (MoPH) o dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) non meno di 14 giorni prima della data del viaggio, sono tenuti a presentare il certificato di vaccinazione (l’originale o una copia stampata) al momento dell’ingresso nel Paese.
Durante la quarantena, sono tenuti a sottoporsi a due test Rt-Pcr: il primo all’arrivo e il secondo prima di terminare il periodo di quarantena (giorni 6-7).
Non o parzialmente vaccinati
I viaggiatori non vaccinati, senza un certificato di vaccinazione o parzialmente vaccinati che arrivino in Thailandia in aereo dovranno rispettare una quarantena di 10 giorni e sottoporsi a due test Rt-Pcr, il primo all'arrivo e il secondo nei giorni 8 o 9 della loro permanenza.
Coloro che arriveranno via terra dovranno, invece, rispettare una quarantena di 14 giorni e sottoporsi a due test Rt-Pcr, il primo all'arrivo e il secondo nei giorni 12 o 13 della loro permanenza.