Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche il Portogallo si allinea alla maggior parte dei Paesi europei eliminando le restanti restrizioni anti-Covid che regolamentavano ancora gli arrivi.
A partire dal 1° luglio, dunque, i passeggeri – indipendentemente dallo stato di vaccinazione – non sono più tenuti a presentare il risultato negativo di un test pre-partenza o il certificato di vaccinazione o guarigione. Il certificato vaccinale è ancora richiesto, invece, per chi desidera andare alle Azzorre. In alternativa si dovrà presentare l’esito negativo di un test Pcr effettuato 72 ore prima della partenza o 24 ore prima nel caso di tampone rapido, oppure ancora in alternativa la prova di una recente guarigione da Covid-19.