Il commento del direttore
Remo Vangelista
Riflettori puntati su Durban (nella foto), la città che da ieri e fino all’11 maggio ospita l'edizione 2023 di Africa’s Travel Indaba.
Africa's Travel Indaba 2023 ha aperto le porte ieri e punta a raggiungere i livelli di partecipazione precedenti al Covid-19. Con la partecipazione di oltre 20 Paesi africani, che presenteranno più di 350 prodotti turistici, l'evento di quest'anno è la rappresentazione a 360 gradi dell'industria turistica africana, con una vasta gamma di offerte.
L'edizione 2023 riunisce gli stakeholder da tutto il mondo: mille buyer, circa mille espositori, enti di destination marketing, gruppi alberghieri, compagnie aeree, tour operator e 10 enti turistici africani. Oltre 18 mila i meeting confermati nel sistema di agenda online.
Patricia de Lille, ministro del Turismo, ha aperto ufficialmente la fiera e ha dato il via ai tre giorni dell'evento che sottolineerà l'importanza del settore turistico per l'economia del continente.
"Siamo determinati a guidare la ripresa dell'industria del turismo e a contribuire alla creazione di posti di lavoro, così come alla crescita dell'economia del continente. È fondamentale lavorare insieme per promuovere l'Africa come destinazione turistica sia per il turismo leisure che per quello business. Il settore pubblico e quello privato devono unirsi per presentare le diverse offerte del continente e sfruttare la tecnologia, stimolare l'innovazione e creare esperienze memorabili per i visitatori".
Il ministro de Lille ha inoltre annunciato che il Dipartimento del Turismo sta sostenendo 123 piccole imprese turistiche locali attraverso il Market Access Support Programme per presentare prodotti e servizi al padiglione Hidden Gems durante l'Africa's Travel Indaba. Il programma mira ad affrontare le barriere di costo associate alla partecipazione a fiere e roadshow per le piccole imprese, offrendo un parziale sostegno finanziario alle imprese qualificate per partecipare a fiere turistiche internazionali e locali selezionate.
“Il nostro sostegno consentirà a queste piccole imprese di mostrare prodotti e servizi unici, di espandere le reti e di promuovere partnership che favoriranno la crescita e la sostenibilità dell'industria del turismo in Sudafrica. Inoltre, circa altre 50 pmi saranno sostenute dalle varie autorità turistiche provinciali, ampliando le opportunità di accesso al mercato per un maggior numero di prodotti da esporre alla fiera di quest'anno”.
"L'Africa's Travel Indaba è una grande spinta per il KwaZulu-Natal: è un'opportunità per il nostro Paese e la nostra provincia di rientrare sulla scena mondiale e, attraverso il turismo, di ravvivare le prospettive di crescita economica e di creazione di posti di lavoro. Il turismo è un pilastro fondamentale del nostro Piano Provincial Economic Recovery and Transformation e prima del Covid-19 contribuiva per almeno il 9,5% al Pil della provincia” ha aggiunto Siboniso Duma, the Kzn Mec for economic development, tourism & environmental affairs.