Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cresce del 6% la propensione ai viaggi degli europei per l’autunno/inverno 2024-2025. Lo dice l’ultimo studio della European Travel Commission, che evidenzia un’impennata di pianificazione di viaggi nella stagione fredda, con il 73% degli europei che vuole fare una vacanza fra ottobre 2024 e marzo 2025.
“I risultati rivelano un forte entusiasmo per i viaggi tra gli europei, evidenziando la loro attenzione ai budget di viaggio anche dopo i mesi estivi di punta – dice Miguel Sanz, presidente di ETC -. Accanto a questo entusiasmo c'è un crescente interesse nell'esplorare destinazioni meno note. Le generazioni più giovani sono particolarmente interessate a scoprire gemme nascoste”.
E sono proprio le giovani generazioni quelle che più contribuiscono alla crescita delle prenotazioni di viaggio in questa stagione. Secondo lo studio, infatti, le intenzioni di viaggio nella fascia d'età 25-34 sono aumentate al 75%, con una crescita del 9% anno su anno. Allo stesso modo, il 64% dei 18-24enni pianifica di viaggiare, in aumento dell'8%, mentre il 78% di quelli di età compresa tra 35 e 44 anni mostra un aumento del 7%. Anche gli over 55 sono in crescita, con un +4% anno su anno.
Le destinazioni di viaggio più popolari in Europa continuano a dominare le classifiche. In cima alla lista ci sono Spagna e Francia, ciascuna scelta dal 7% degli intervistati, seguite da vicino dall'Italia al 6%. Anche Germania, Austria e Grecia sono tra le destinazioni preferite, selezionate dal 5% degli intervistati.
Il rapporto rivela anche, per la prima volta, i tipi di destinazioni che gli europei desiderano esplorare nei paesi scelti. I dati mostrano che il 51% degli intervistati sta spostando la propria attenzione su luoghi meno noti, probabilmente per evitare il sovraffollamento nei luoghi più popolari. Le generazioni più giovani stanno guidando questa tendenza, mostrando una chiara preferenza per esperienze fuori dai sentieri battuti.
Con l'avvicinarsi della fine del 2024, i viaggiatori europei stanno mostrando una preoccupazione decrescente per i costi di viaggio nella pianificazione delle loro vacanze. Ora, il 19% esprime preoccupazione per le spese di viaggio, in calo del 3% rispetto all'anno precedente. Il budget più comune, scelto dal 27% dei viaggiatori, è di 500-1.000 euro a persona per viaggio. Subito dietro, il 26% ha intenzione di spendere una cifra maggiore, da 1.500 a 2.500 euro, con un aumento del 3% rispetto all'anno scorso.
Quando si tratta di selezionare le destinazioni per le vacanze, la sicurezza è il criterio principale per il 18% degli europei, seguita da condizioni meteorologiche stabili e affari, entrambi al 12%. Anche la gente del posto amichevole e accogliente è una priorità per il 10% dei viaggiatori.