Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un piano voli in costante sviluppo e un incremento delle camere in strutture alberghiere di fascia alta: il 2024 delle Bahamas sta consacrando il ritorno a numeri soddisfacenti, come conferma Maria Grazia Marino, general manager del Bahamas Tourist office.
“I voli dagli Stati Uniti sono in continuo aumento e attualmente, grazie al nuovo collegamento da Los Angeles, raggiungono oltre 12 città. A questi si aggiungono le frequenze dal Canada e i voli diretti dall’Europa: il giornaliero con British Airways e il bisettimanale con Virgin Atlantic”.
Fino ad agosto, le Bahamas hanno attratto 7,7 milioni di visitatori globali, mettendo a segno una crescita del 16% sul 2023. Una buona fetta, circa un terzo del totale, è composta da crocieristi che fanno scalo alle Bahamas. “Le principali compagnie di crociera si sono attrezzate per far scoprire ai passeggeri i diversi aspetti delle isole. Carnival ad esempio introdurrà il Pearl Cove Beach Club, mentre Royal Caribbean propone a Nassau il Royal Beach Club Paradise Island, Dal canto suo, Msc fa perno su Ocean Cay Msc Marine Reserve”.
Per sostenere la crescita, le Bahamas stanno investendo sia sul fronte delle infrastrutture sia su quello delle strutture di ospitalità. “E’ in fase di sviluppo un progetto, del valore di 55 milioni di dollari, che prevede la riqualificazione ed espansione degli scali di Eleuthera e Bimini”. E fra le novità alberghiere, con un investimento di 350 milioni di dollari, Baha Mar lancerà nel 2026 un nuovo hotel, aprendo nel 2029 una quarta struttura da 350 camere proprio alle Bahamas.
Ma le isole sono anche sinonimo di ecosostenibilità, come ricorda la manager. “Cito ad esempio il progetto The Farm a Eleuthera, che offrirà 12 cottage alimentati a energia solare, costruiti intorno a una fattoria dove verranno prodotti alimenti a chilometro zero”.
E ancora, spazio alla tradizione con The Potlach Club, un gioiello per pochi nel cuore di Eleuthera.
“Nel 2025 ricorrerà anche il 50° anniversario del programma ‘People to people’, che consente di avvicinare la cultura locale per un’esperienza coinvolgente e autentica”.
Grazie a tutti questi plus, l’obiettivo di Marino è quello di aumentare nel 2025 di un ulteriore 30% il numero di italiani in viaggio verso le Bahamas. “Quest’anno, da gennaio a giugno, sono cresciuti del 25% sul 2023. Mi aspetto un ulteriore incremento, favorito dall’attività di promozione che stiamo definendo sul mercato Italia”. Già in programma un roadshow che dall’11 novembre toccherà Firenze, Parma e Padova e un evento a Napoli realizzato in collaborazione con Going.