Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Sassonia piace ai turisti italiani. A confermarlo gli ultimi dati relativi al 2024 diffusi recentemente, che indicano l’aumento del 15,6% dei pernottamenti italiani rispetto all’anno precedente.
In generale, gli arrivi hanno toccato gli 8,1 milioni (+2,7% rispetto al 2023) e i pernottamenti i 19,9 milioni di (+0,6%).
Tra i driver del turismo italiano in Sassonia nel 2024 spiccano Dresda e Lipsia, le due grandi città simbolo di arte e musica. Grande successo hanno riscosso anche gli Europei di Calcio e gli itinerari culturali fuori dai circuiti turistici più frequentati, ad esempio nelle aree naturali della Svizzera Sassone, della Valle dell’Elba e dei Monti Metalliferi, offrendo un viaggio tra borghi storici, castelli e beni patrimonio Unesco. A questi si aggiungono gli eventi musicali di eco internazionale, da sempre elemento distintivo dell’offerta turistica sassone.
La promozione turistica della Sassonia si concentra all’estero anche sui mercati di Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Svizzera, Paesi Bassi, Regno Unito e a lungo raggio come Cina e Stati Uniti. Complessivamente nel 2024 si sono registrati 952.140 arrivi e 2.176.619 pernottamenti di turisti stranieri, che rappresentano attualmente l’8% del totale dei pernottamenti (quasi 20 milioni). Ottimi risultati di crescita relativi ai pernottamenti, tra i Paesi nella Top Ten, provengono oltre che dall’Italia, dai Paesi Bassi con un aumento del 16%, da Stati Uniti con +13,4% e da Repubblica Ceca con +12,5.
“Gli ospiti stranieri in Sassonia sono la principale spinta verso la crescita dell’industria turistica – spiega Veronika Hiebl, direttrice della Tourismus Marketing Gesellschaft Sachsen -. Considerato il leggero calo dei pernottamenti dei turisti tedeschi rispetto all’anno precedente (-0,2%), il contributo dei turisti internazionali è decisivo per consolidare la progressiva crescita registrata negli ultimi anni e riportare il turismo in Sassonia molto vicino ai livelli record del 2019. Questo dato è anche una chiara conferma della strategia vincente di Tmgs, che continua a promuovere intensamente la regione all’estero”.
Guardando al 2025, “siamo fiduciosi che l’intera regione beneficerà dell’entusiasmo generato dai grandi eventi in programma. Chemnitz guadagna moltissime posizioni e diventa una delle destinazioni più rilevanti per il turismo, grazie al titolo di Capitale Europea della Cultura 2025 e alle numerose iniziative, progetti e mostre. Questo evento, insieme a manifestazioni come il Bachfest di Lipsia a giugno, contribuirà ad aumentare ulteriormente l’appeal della destinazione turistica Sassonia sia per il pubblico italiano che internazionale”.