Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un portafoglio di oltre 500mila hotel, 12mila escursioni di cui quasi 1.800 in lingua italiana, 22mila transfer e 350 compagnie low cost. Sono i numeri di Ixpira, la nuova piattaforma b2b creata da Marco Paghera, manager con alle spalle un passato in Francorosso, Jumbo Tours e Worldwide Hotel Link di Albatravel, e presentata oggi a Roma nel corso di una conferenza stampa.
Una nuova scommessa che il managing director della piattaforma ha lanciato insieme all'ex ceo di Albatravel Guy Luongo che con la sua romana The Reveal ne curerá la distribuzione e gestione tra le agenzie di viaggi.
"Ixpira - ha spiegato Paghera - è una nuova sfida professionale che ho voluto intraprendere insieme ai miei colleghi e amici di vecchia data perché stimolato dalla possibilità di creare un prodotto nuovo, pulito da una serie di bugs che ci avevano penalizzato in altre esperienze". Entro i prossimi 3 anni, ha aggiunto, "saremo in grado di avere oltre 10mila hotel contrattualizzati sul territorio italiano e dare così una svolta a questo prodotto in mano alle grandi Ota che puntano al cliente finale e non sono interessate a creare nuove opportunità per il trade".
Un nuovo player appena nato che promette di dare del filo da torcere a tutti i sistemi di booking b2b oggi sul mercato. "Ixpira - ha precisato Luongo - non farà concorrenza solo ad Albatravel, ma la farà a tutte le piattaforme b2b come ad esempio Italcamel o Travelcube. Nel giro di 3 anni l'ambizione è di arrivare a un fatturato ben oltre i 100 milioni di euro".
Per la penetrazione sul mercato agenziale, Ixpira si affiderà inoltre alla squadra commerciale della Trust Force di Gian Paolo Vairo che intervenendo alla presentazione ha commentato: "Ixpira parte da zero in termini di volumi, ma puó contare su basi e esperienze solide".