Luongo, Ixpira: "Siamo una realtà con cui il mercato deve confrontarsi"

La curiosità subito suscitata tra agenzie e addetti ai lavori e la certezza che “tutte le piattaforme che distribuiscono prodotto online dovranno rendersi conto che Ixpira è una realtà con la quale confrontarsi”. Guy Luongo sa bene che il debutto della sua nuova creatura non è passato inosservato.

E ora è tempo di tracciare un primo bilancio. “Ixpira - spiega il ceo - sta marciando secondo i piani che ci eravamo prefissati. Nel 2018 raggiungeremo un turnover tra i 30 e i 40 milioni di euro, mentre solo per il prodotto Italia riusciremo a raggiungere circa 5mila alberghi contrattualizzati”, in linea con l'obiettivo di avere nella disponibilità delle agenzie 10mila hotel tricolore entro il 2020.

Intanto l'accordo siglato a fine gennaio con Travelport ha permesso di integrare nella piattaforma b2b l'intero portafoglio delle compagnie aeree presenti sul gds. “Sono soddisfatto perché abbiamo portato a casa un accordo che è anche un attestato di stima verso la nostra società. Ma non ci fermiamo: il nostro database viene ampliato con nuovi prodotti e hotel giorno per giorno”.

Per quanto riguarda le reazioni del mercato, il manager precisa: “L'aspetto che più mi ha stupito è che il nostro ingresso ha fatto rumore. Le agenzie hanno cercato di capire. E questo mi ha fatto molto piacere”.

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