Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva anche per le agenzie il nuovo bonus bancomat, lo strumento messo in cantiere dal Governo Draghi per stimolare l’utilizzo della moneta elettronica e dei pagamenti tracciabili. Il nuovo bonus bancomat non riguarda, come il cashback, i consumatori, ma solo gli esercenti.
Il provvedimento si articola su due pilastri: un aumento del credito d’imposta sulle commissioni per il pagamento via pos, che verranno di fatto azzerate, passando il credito dal 30% al 100% e un nuovo bonus per l’acquisto, il noleggio o l’utilizzo del Pos.
In sostanza, per quanto riguarda il credito d’imposta, gli esercenti avranno diritto al 100% delle commissioni addebitate in caso di pagamento con bancomat, carte di credito, prepagate e altri strumenti di pagamento tracciabili.
Per quanto concerne, invece, il bonus per dotarsi di strumenti elettronici di pagamento, la cifra va da 160 a 320 euro. Il bonus per dotarsi del Pos viene riconosciuto se lo strumento si collegherà ai registratori di cassa, e l’importo sarà parametrato in base ai ricavi e compensi del richiedente.
Si avrà diritto al bonus di 320 euro se ci si dota di strumenti evoluti di pagamento elettronico, che consentono anche la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi.
Diversamente dal cashback, però, per il bonus bancomat non serve alcuna domanda da inoltrare né nessuna procedura da seguire per farne richiesta. Gli esercenti potranno semplicemente richiedere il credito di imposta in fase di dichiarazione dei redditi inviando all’Agenzia delle entrate i documenti relativi alle spese di utilizzo, acquisto o noleggio del Pos.