Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ambra Garavaglia, dal vivo, è come uno dei suoi tweet: risposte secche, brevi, divertenti. Ma è, soprattutto, vera, reale.
È venuta a TTG Incontri oggi, a Rimini, a presentare il suo libro ‘C’è un problema a check-in… sei tu’ con il suo sorriso disarmante e l’aria sempre un po’ spaesata di chi si trova davanti ad una popolarità che la coglie di sorpresa. E se nel libro la sue ‘fotografie’ sono, in realtà, dei disegni, la raffigurazione più veritiera di Ambra sarebbe un tweet.
Incalzata dalle domande del direttore di TTG Italia, Remo Vangelista, ha sorriso, ha divertito, ha risposto con una sincerità disarmante. Tanto che la presentazione di un libro si è trasformata in una chiacchierata allegra sugli aeroporti e sui personaggi che li popolano.
Che siamo noi.
“Non ci sono differenze fra uomini e donne, fra giovani e anziani – ha detto ridendo -. Quando sono al check in, tutti vanno nel panico e vengono fuori le cose più impensate a assurde”.
Eppure lei, Ambra, ha confessato di amarli i passeggeri, tutti, soprattutto quelli che la fanno disperare e che se ne escono con grandi strafalcioni. “Amo questo lavoro soprattutto per le persone che riesco a incontrare” ha detto.
E un pensiero d’amore è andato anche ad Alitalia: “Mi auguro che la situazione si risolva e si risolva bene – dice -. Non ho mai lavorato per loro, ma se ami questo lavoro come lo amo io, non puoi non amare la compagnia di bandiera”.