Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ci risiamo. La fuel surcharge ritorna alla ribalta e il grande 'nemico' carburante rischia di riportare indietro il settore a qualche stagione fa.
La soluzione, dicono alcuni network, sarebbe fissare il prezzo finito in fase di prenotazione. Però l’oscillazione del fuel potrebbe non lasciare scampo, malgrado la scelta.
Il problema di fondo riguarda la marginalità dell’intero comparto che in fase di costruzione dei prodotti cerca di piazzare sul mercato un’offerta allettante con la consapevolezza del rischio. Poi il petrolio si risveglia e inizia la sua corsa e non rimane altro che chiedere l’adeguamento.
E tutto finisce sui tavoli delle agenzie che non sempre riescono a tenere il cliente. Una storia che crea sempre nuovi capitoli. Non finirà mai.
Twitter@removangelista