Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Australia resta blindata e lo sarà fino alla metà di dicembre, portando a 21 i mesi di isolamento totale dal resto del mondo. Unica eccezione potrà arrivare per il mondo delle crociere, ma ogni decisione verrà presa solamente se la situazione sanitaria generale dovesse mostrare evidenti segni di stabilizzazione.
Prosegue quindi la linea dura del Governo, imponendo alle aziende che ruotano intorno al mondo del turismo e alle compagnie aeree una prospettiva di altri tre mesi da dedicare esclusivamente ai movimenti interni. Il ban era entrato in vigore il 18 marzo del 2020, quando la pandemia era in piena esplosione.
Le prospettive
Secondo quanto riportato da TTG Media, l’attuale scadenza verrà rispettata però solamente se entro la metà di dicembre il Paese avrà raggiunto un tasso di vaccinazione della popolazione pari all’80 per cento e comunque rimarranno in campo vincoli per l’accesso. Nei giorni scorsi la Qantas aveva annunciato l’intenzione di riprendere i collegamenti verso alcuni Paesi tra cui Uk e Stati Uniti proprio dalla metà di dicembre.