Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un'analisi di ForwardKeys, partner di City Destinations Alliance, rivela che gli ultimi dati riferiti alla biglietteria aerea mostrano le città europee sulla buona strada della ripresa.
Mentre la ripartenzadei viaggi internazionali in tutto il mondo nel quarto trimestre del 2022 è del 30% inferiore ai livelli del 2019, il continente europeo supera la media mondiale con un -24%. Questo rappresenta anche un'accelerazione rispetto al -30% registrato in Europa nel terzo trimestre.
L’Europa meridionale registra sempre la performance migliore (-14% negli arrivi internazionali), ma anche altre parti del continente stanno riprendendosi terreno, come l’Europa settentrionale al -20% e l’Europa occidentale al -26%.
“L'Europa meridionale è ancora in pole position, ma anche il resto del continente sta facendo progressi a eccezione dell'Europa centrale e orientale, influenzate dalla guerra in Ucraina” ha spiegato Olivier Ponti, vp of insights di ForwardKeys.
Come riportato da TravelDailyNews, nell'ultimo trimestre del 2022, Londra (-23% negli arrivi internazionali), Parigi (-18%) e Istanbul (+9%), registrano il maggior numero di arrivi internazionali.
“I buoni risultati di Istanbul sono motivati da una rapida espansione della connettività aerea della destinazione, da una lira debole e da una costante politica di ‘open for business’. Rispetto al 2019, Istanbul registra il 6% in più di posti sui voli internazionali” aggiunge Ponti.
Guardando alle prospettive per il 2023, anche il primo trimestre in Europa è partito bene, con il -20% di arrivi internazionali rispetto ai livelli del 2019.
“La ripresa sostenuta dei viaggi internazionali verso le città europee è molto incoraggiante. Il ritorno dei viaggiatori verso le nostre destinazioni pone la cooperazione internazionale e la sostenibilità al centro della nostra strategia" aggiunge Petra Stušek, presidente di City Destinations Alliance.