Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Iata ha salutato ufficialmente il NewGen ISS, il sistema che andrà a sostituire il vecchio Bsp. Una rivoluzione annunciata da una serie di indiscrezioni circolate (anche oltre confine) negli scorsi mesi, anche con alcune preoccupazioni da parte delle agenzie. Ora, con il via libera arrivato dalla PaConf (Ia Passenger Agency Conference di Iata), NewGen ISS si prepara dunque ad entrare in azione e diventare realtà.
Ecco, in 5 step, come si passerà dal vecchio sistema di pagamenti dei biglietti aerei nelle agenzie al nuovo meccanismo.
1 - Modelli differenziati
Con il Bsp, veniva proposto sostanzialmente un unico programma valido per tutte le agenzie. Ora, invece, saranno offerte diverse soluzioni: gli agenti potranno scegliere quella che meglio si adatta alle proprie esigenze.
2 - Differenti livelli di rischio
Qui si entra nel vivo, ovvero la questione solvibilità. Fino ad ora, la gestione del rischio era identica per tutti i dettaglianti. Ora, ci sarà una profilazione che determinerà la capacità di credito
3 - Approccio flessibile
È tutto sommato il cuore dei cambiamenti: rendere il sistema flessibile e adattabile alle differenti tipologie di agenzie. Verrà tenuto conto, tra gli altri elementi, anche dello storico delle agenzie.
4 - Iata EasyPay
È il tema che aveva acceso l’attenzione della distribuzione internazionale. Si tratta di un nuovo sistema di pagamento, che potrà essere scelto dalle agenzie, basato su un modello ‘Pay-as-you-go’ (termine con cui nei paesi anglosassoni si indicano le carte prepagate), e sarà un’alternativa ai pagamenti in contanti e via carte di credito. Gli agenti di viaggi potranno scegliere volontariamente se usarlo o meno.
5 - Entrata in vigore
Secondo la road map tracciata dalla Iata, il tutto dovrebbe entrare in vigore tra il 2017 e il 2018.
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