Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Abbiamo in programma di assumere 20 mila persone nei prossimi 5-6 anni per cambiare la mobilità dell’Italia. Andranno prevalentemente su Trenitalia ma anche sul trasporto merci e nella realizzazione di opere infrastrutturali di ingegneria”.
L’amministratore delegato del Gruppo Fs, Luigi Ferraris (nella foto), interviene per definire i progetti di sviluppo che interesseranno l’azienda nei prossimi anni.
“Per ammodernare e potenziare le nostre infrastrutture abbiamo bisogno di giovani ingegneri, tecnici, operai - ha aggiunto Ferraris in un intervento riportato su Fs News -. Già l’anno scorso abbiamo assunto 9 mila persone, gran parte giovani, che hanno abbassato l’età media”.
Oltre a lavorare sulle infrastrutture, i nuovi assunti andranno a proseguire il ricambio generazionale e permetteranno all’azienda di “accelerare il cambiamento di mentalità”.
“La nostra azienda ha 150 anni di vita ed oggi è un operatore multimodale che opera su più settori: dalla logistica, alle infrastrutture e dal trasporto passeggeri a quello merci. La nostra missione è ammodernare un settore dei trasporti che nel nostro Paese viaggia ancora su infrastrutture che hanno 70 anni di vita e per riuscire non possiamo non coinvolgere e includere le nostre 86mila persone. Abbiamo avuto un grande innesto di giovani altamente specializzati e diplomati e dobbiamo lavorare per farli sentire parte di un progetto. Abbiamo bisogno anche di chi lavora da tempo sul campo e di non lasciare indietro i meno giovani per non creare uno strappo all'interno dell'ecosistema dell'azienda. Questo si può fare attraverso un lavoro di squadra”.