Il commento del direttore
Remo Vangelista
Alpitour sbarca sul mercato dei viaggi francese. Dopo le anticipazioni di qualche giorno fa, diffuse dalla stampa d’oltralpe, il tour operator italiano ha presentato ufficialmente questa mattina la divisione Alpitour France.
A darne notizia la testata francese Les Echos, che conferma come a dirigere il braccio del Gruppo in terra di Francia sarà l’ex presidente di Transat France, Patrice Caradec. Il suo compito, ha anticipato al quotidiano il presidente e amministratore delegato di Alpitour, Gabriele Burgio (nella foto), sarà soprattutto quello di “riempire gli hotel” e fare del player italiano “una piccola alternativa per coloro che non vogliono affidarsi ai grandi operatori”, capace di raggiungere 100mila clienti entro il 2022.
Le mosse
Una missione che il tour operator porterà avanti lavorando su un “calendario differente rispetto a quello italiano - ha precisato Burgio -, troppo concentrato sul mese di agosto” e che se dovesse andare a buon fine, trovando il favore del mercato francese, potrebbe consentire all’operatore di aprire nuove destinazioni.
I piani e le partnership
La tabella di marcia è già tracciata, così come le partnership per la distribuzione. La divisione, anticipa Les Echos e conferma l'operatore in una nota, aprirà il booking su una parte dell’offerta Bravo Club 4 stelle in formula all inclusive già per l’inverno 2017/2018, così da poter lanciare il guanto di sfida ai concorrenti d’oltralpe come Tui France e Fram. Sul piatto anche i boutique hotel leisure B&Bravo, per rispondere a target diversi.
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