Il commento del direttore
Remo Vangelista
Per il 2018, “saremmo felici di consolidare il 2017, anche se i numeri, al momento, ci fanno intravedere un’ulteriore crescita”. Le prime cifre dell’anno, per il direttore commerciale del Quality Group Marco Peci (nella foto), lasciano sperare in un anno al rialzo, dopo un esercizio chiuso con incrementi a doppia cifra. Una tendenza dettata anche dal “forte advance booking che ha caratterizzato i primi 2 mesi dell’anno in modo più marcato del passato”, aggiunge Peci.
Per quanto riguarda il 2017, il Quality Group ha chiuso con un fatturato vicino ai 137 milioni di euro, in crescita del 13% rispetto all’anno precedente, e con un +12% per quanto riguarda i passeggeri. “La crescita ha interessato tutti i brand del Quality Group . precisa il direttore commerciale - con un aumento del fatturato per singolo marchio che si è attestato tra il 5 ed il 23%”.
Le destinazioni
In particolare, le crescite riguardano destinazioni come Usa, Bolivia, Nepal, Birmania, Namibia, Botswana, Gran Bretagna, Spagna, Russia, Messico, Indonesia, Malesia, Nuova Zelanda e Canada. Decisa ripresa anche per Kenya, Giordania e Colombia.
Per l’anno in corso, precisa Peci, “ci aspettiamo un decremento per la Russia, a causa dei Mondiali di calcio che influenzeranno negativamente le vendite estive, ma contiamo su una forte opportunità di crescita delle vendite per prodotti mare, già in aumento negli ultimi mesi, relativi ad Oceano Indiano, Maldive, Caraibi, Polinesia”.
Gli accordi
Novità anche sul fronte delle collaborazioni. All’accordo con il Touring Club Italiano, si aggiunge quest’anno quello con il neonato Wwf Travel, “che ci permette di valorizzare e mettere in evidenza la nostra seconda anima - commenta Peci - ovvero l’attitudine e sensibilità al mondo della valorizzazione e conservazione dell’ambiente”.
Proseguono inoltre le iniziative rivolge al trade, che coinvolgono una platea di oltre 8mila agenti di viaggi, con workshop, webinar e fam trip. In particolare, segnala il consorzio di tour operator, sta riscuotendo particolare successo la formula ‘In viaggio con il product manager’.