Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo gli stadi, la Cr7 mania potrebbe contagiare il turismo. E la Juventus sarebbe pronta a cogliere l’opportunità per fare il suo ingresso nell’industria dei viaggi, avvalendosi della consulenza di Josep Ejarque, esperto in destination management e marketing. Il club torinese, si legge sulle colonne di Repubblica, potrebbe lanciare un tour operator, creando pacchetti ad hoc per diversi target.
Un progetto non impensabile, dal momento che il team bianconero ha già tutte le carte in regola per un’offerta completa. Nel capoluogo piemontese la squadra detiene l’Allianz Stadium, al cui interno si trova il J-Museum, attualmente secondo sito museale più visitato di Torino; e il quartiere sportivo della Continassa, al cui interno sorgerà il J Hotel, albergo che sarà gestito da Eden Hotels. A questi si aggiunge ora la stella del calcio, Cristiano Ronaldo, che in una settimana ha fatto impennare le richieste di soggiorno nel capoluogo del 40 per cento.
Il compito di Ejarque
A Ejarque, in passato direttore di Turismo Torino e negli ultimi mesi impegnato al fianco della Sardegna per il progetto Sardinia Tourism Call2Action, sarebbe così stato affidato il compito di occuparsi dello sviluppo turistico della società calcistica, attraverso la creazione di un prodotto turistico Juve, sulle orme dei grandi club internazionali, come Real Madrid e Barcellona.