Il commento del direttore
Remo Vangelista
La situazione dei dipendenti ex Valtur ha registrato un'accelerata dopo l'interrogazione parlamentare presentata da Alessia Morani e Sara Moretto. Oggetto dell'istanza le iniziative intraprese dal Mise nei confronti del gruppo Nicolaus "a supporto di una reindustrializzaizone del marchio Valtur anche in ottica di riavvio dei villaggi rimasti chiusi e della rioccupazione degli ex dipendenti".
A seguito dell'interrogazione il Mise si è detto disponibile ad avviare un confronto fra le parti per tutelare i livelli occupazionali. Questa apertura fa seguito alle ripetute richieste di convocazione di un tavolo di lavoro, l'ultima delle quali, come ricordato dal sindacalista di Filcams Cgil Luca De Zolt, "è stata formalizzata lo scorso settembre. Fino ad oggi - prosegue De Zolt - il gruppo Nicolaus non si è reso disponibile ad aprire alcuna trattativa e in effetti non ci sono vincoli strettamente legali che lo obblighino a farlo. Da qui l'importanza di una presa di posizione del Mise, che convochi le parti per cercare di trovare una soluzione in grado di salvaguardare posti di lavoro. A maggior ragione dopo le intenzioni manifestate da Nicolaus di aprire una sede anche a Milano e di rilanciare un marchio come Valtur, che resta di grande appeal sul mercato italiano".