Il commento del direttore
Remo Vangelista
Annullamenti senza penali fino a venti giorni prima della partenza. Si chiama 'Io Prenoto' la campagna di incentivazione lanciata in queste ore da Ota Viaggi per trasmettere un messaggio di tranquillità a un mercato spaventato dall'impatto del coronavirus.
"Non stiamo vivendo la trafila quotidiana di riprotezioni e chiusure di destinazioni, ma - sottolinea il direttore commerciale di Ota Viaggi, Massimo Diana - anche noi stiamo registrando un rallentamento delle prenotazioni sul Mare Italia". Da qui l'esigenza di rassicurare sia le agenzie che i clienti finali.
La campagna
"Se la paura è il sentimento che oggi prevale, abbiamo deciso di prendere un ulteriore rischio di impresa e lanciare una campagna che consente di annullare, senza penali e fino a 20 giorni prima della partenza, tutte le prenotazioni effettuate fino al 31 marzo". Secondo Diana l'unica strada da percorrere per scuotere un mercato pressoché immobile: "Come operatori non possiamo fermarci, dobbiamo impegnarci e trovare soluzioni valide per superare questa fase complicata".
Le altre questioni
Ma il coronavirus non è l'unica minaccia che rischia di non far decollare la stagione estiva: "Sulla Sardegna pesa l'uscita di scena di Air Italy e il fatto che, nonostante l'avvicinarsi del 16 aprile, data in cui termineranno i voli in continuità territoriale, non abbiamo ancora un quadro chiaro di quello che succederà".
C'è poi la crisi di Moby e Tirrenia che potrebbe ora passare in secondo piano: "In una situazione complicata come quella attuale - sostiene Diana - è francamente molto difficile pensare a qualcuno del Governo che si occupi delle sorti di questa compagnia".