Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il 2022 è stato un anno “al di sopra di ogni previsione” per il Quality Group. Il direttore commerciale del gruppo torinese, Marco Peci, spiega infatti che “nonostante la tardiva riapertura dei confini al turismo outgoing, che ha inficiato le partenze e i risultati dei primi 3 mesi dello scorso anno, il risultato 2022 si attesta a 111.156.000 di euro. Considerando i soli 9 mesi di reale attività - sottolinea - si tratta di un risultato senza dubbio molto importante”.
Due i brand che si sono distinti in particolar modo: Italyscape ed Europa World. Il primo ha raddoppiato il fatturato, mentre il secondo ha segnato una crescita del 18% sul 2019.
Le mete
Sul fronte del prodotto, le mete più richieste sono state: Stati Uniti, Dubai, Egitto, Giordania e Polinesia. Ma hanno performato bene anche Perù, Islanda, Indonesia, Turchia, Maldive e Seychelles.
“Per Quality Group il 2022 è stato un anno di forte rilancio; siamo riusciti a rimettere repentinamente in moto il nostro team operativo, fermo per 24 mesi, che ha reagito con grande spirito di sacrificio, capacità ed entusiasmo, riuscendo a gestire un volume di partenze e di difficoltà tecniche davvero notevoli - rimarca Peci -. Pur non avendo raggiunto il pareggio dei dati del 2019, abbiamo comunque ottenuto il terzo posto per fatturato della classifica 2022 dei tour operator italiani stilata da Pambianco. Un traguardo importante che è stato ottenuto grazie al contribuito sostanziale, al supporto e alla fiducia delle agenzie di viaggi e di tutti i reparti operativi, commerciali ed amministrativi che ci hanno consentito di raggiungere un risultato del tutto inatteso. A loro quindi va il mio ringraziamento.”
Le speranze per il 2023
Per il 2023, grazie anche alla riapertura dei mercati asiatici, le aspettative sono alte. “Se le prenotazioni continuassero con lo slancio di questi primi mesi dell’anno, potremmo avvicinarci o addirittura superare il risultato 2019 – afferma Peci -. Gli enti del turismo e le compagnie aeree ci stanno supportando fortemente per dare fiducia al mercato e per sostenere le agenzie nel processo di rilancio delle tante destinazioni nel mondo e che hanno riaperto e che stanno raccogliendo importanti risultati”.
Sul fronte delle destinazioni, la Cina, dopo la recente apertura, potrebbe tornare performare già in estate; e, secondo le previsioni del gruppo, dovrebbero riaffermarsi destinazioni come India, Messico, Argentina, Indocina ed Australia.
Grande inoltre l’attenzione sull’Algeria, il Qatar e l’Arabia Saudita, mercati sui quali Mistral Tour sta concentrando gli impegni sul fronte della programmazione.