Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gastaldi Holidays torna a rivedere i numeri del pre-Covid. L’operatore registra una crescita a doppia cifra rispetto al preventivato e si allinea ai livelli di fatturato e passeggeri pre-pandemia.
“L’andamento prenotazioni è stato molto buono fino a fine marzo, per poi rallentare tra aprile e maggio. Oggi le vendite sono ripartite con slancio sue due assi paralleli: da un lato riceviamo richieste last minute per le vacanze estive e dall’altro c'è una crescita rilevante della domanda per l’autunno-inverno prossimi e per il 2024”, spiega Luca Battifora (nella foto) a.d. e managing director BHTM Srl-Gastaldi Holidays Srl.
Gli Usa spingono la ripresa
Trainano gli Stati Uniti, che si riconfermano il prodotto di punta dell’operatore, incluse le varie estensioni mare dai Caraibi al Messico.
Buone anche le richieste per il continente australe, con Australia e Polinesia in testa - scelte soprattutto per i viaggi di nozze -; e sui Paesi del Golfo e le Maldive, novità della programmazione, che stanno ottenendo un buon riscontro sia sull’estate che per il prossimo autunno inverno.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti sugli Emirati Arabi - scelti sia per stop over verso altre mete ma sempre più ambiti anche per long weekend di 4/5 notti - e soprattutto sul prodotto Maldive che rappresenta per noi una novità della programmazione - prosegue Battifora -. Sulla destinazione abbiamo investito con accordi commerciali preferenziali su due strutture: Furaveri Island e Kagi Maldives. Il primo un prodotto già conosciuto ed apprezzato dal mercato italiano, il secondo un assoluta novità che sono certo sorprenderà per qualità e raffinatezza”.
Sardegna
Anche la Sardegna, inserita lo scorso inverno in programmazione, segna una crescita importante e positiva.
Sul fronte delle richieste, le proposte tailor made continuano a essere le più gettonate. Il segmento nozze rappresenta una fetta importante della clientela (34%), ma a fare da traino sono gli individuali.
Tengono bene le prenotazioni in advance booking, anche se l’avvicinarsi della stagione estiva ha portato a un incremento dei last minute per richieste di soggiorno nei picchi di stagione.