Futura Vacanze,
il piano industriale
dell’era Simei

Crescere in maniera strutturata, organizzando l’azienda in modo manageriale per compiere insieme un percorso al termine del quale Futura Vacanze avrà assunto una dimensione più ‘industriale’. Nel definire le sfide e gli obiettivi che cominciano a delinearsi dopo i suoi “primi 30 giorni” di attività in qualità di direttore generale del t.o., Stefano Maria Simei ha le idee già chiare.

“Entrando in azienda ho trovato uno staff dalle notevoli qualità umane e professionali. Adesso la sfida è quella di far tesoro di questi valori e lavorare a un piano industriale che nei prossimi 5 anni ci detti la tabella di marcia. Partiamo dal giro di boa dei 100 milioni di euro fatturati lo scorso anno; per continuare a crescere in modo sano si rende innanzitutto necessaria una rivisitazione dell’organizzazione interna con l’inserimento di nuove figure per rafforzare la ‘prima linea’. Inoltre, dovremo rivedere il posizionamento del prodotto, andando a innalzare il livello medio pur mantenendo il miglior rapporto qualità-prezzo”.

Simei ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento per la filiera e in quest’ottica mira a un ampliamento del prodotto, aumentando la programmazione all’estero – probabilmente non solo nel Mediterraneo – e mantenendo il focus sui Club brandizzati. “In Italia vorremmo investire nella società di gestione. A oggi contiamo 14 hotel ma le prospettive di sviluppo sono buone”.

Il manager conferma poi che ci sarà anche un turnover sui prodotti non più in linea con le richieste del mercato e non esclude una più precisa segmentazione dell’offerta all’interno del grande contenitore di Futura Vacanze.

“Il traguardo per il 2025 è fare utili. Penso sarà un anno fotocopia del 2024, con una partenza sprint e un successivo rallentamento prima di entrare nel picco di stagione”.

Intanto, per sostenere i progetti a breve è previsto l’ingresso in azienda di nuove figure. E Simei ipotizza anche la futura creazione di una divisione esterna al t.o. che si occupi di innovazione e trasformazione digitale in modo tale da essere di supporto al lavoro di tutti i reparti interni all’azienda. Ma questo sarà un passo successivo.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana