Il commento del direttore
Remo Vangelista
ll Brasile conquista sempre più italiani: nel 2024 ha accolto oltre 100 mila viaggiatori dal Belpaese, con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente.
Un trend positivo celebrato a Roma in un evento esclusivo presso l’Ambasciata del Brasile, in partnership con Guiness Travel e Tap Air Portugal. “Vogliamo superare lo stereotipo del Brasile da cartolina – spiega Marco Tirone, responsabile accompagnatori Guiness Travel – e promuovere l’immensa ricchezza culturale del Paese: dalla musica alla letteratura, dal folclore all’enogastronomia”.
Il tour operator romano, specializzato in viaggi di gruppo con accompagnatore, propone itinerari tailor made. “Non ci affidiamo a dmc locali – sottolinea Paola Bonelli, manager Guiness – ma costruiamo tour unici con accompagnatore dall’Italia h24. Le escursioni, anche serali, sono sempre incluse”.
In catalogo spiccano il Grand Tour Brasile (16 giorni da Rio all’Amazzonia) e la nuova formula ‘Highlights’, pensata per chi ha tempi e budget più limitati.
“Un modello replicabile su altre mete, ma il Brasile resta il cuore della nostra proposta”. Sul fronte voli, Tap garantisce 5 collegamenti al giorno da Roma e 4 da Milano, più Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. “Grazie alla posizione di Lisbona, offriamo il volo più rapido verso il Brasile”, afferma2, area manager Italia con dati alla mano.
Nel 2024, Tap ha trasportato 16 milioni di passeggeri, con 13 aeroporti brasiliani collegati e una flotta moderna tra cui il 321 Long Range e il 330-900.”Più che un Paese, il Brasile è un continente -, ha concluso Flaminia Mantegazza, operativa all’Ambasciata brasiliana -, capace di parlare a ogni tipo di viaggiatore”.