Il Messico di Latin World si rinnova e punta sulla qualità

Latin World rilancia la programmazione sul Messico, accendendo i riflettori su Yucatán e Baja California. Forte di un deciso aumento della richiesta sulla destinazione - circa il 40% della domanda di viaggi intercettata dal brand di Quality Group privilegia oggi il Paese centroamericano - l’operatore rinnova l’offerta, alzando il livello e la qualità delle proposte su ogni fascia di prodotto.

Una scelta dettata dall’evoluzione della domanda nel post-pandemia, che, tra le altre cose, ha portato a un incremento della spesa media: secondo i dati Sectur (la Secretaría de Turismo del Messico) arrivata quasi a 744 dollari (+200 sul 2019). Un segnale che, osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group, “è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia, ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo - continua - l’offerta di Latin World è stata rivista proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”.

Le proposte

Partendo dai viaggi di nozze e dalla crescente richiesta di qualità, spiega Vincenzo Sama, product manager Latin World/ Quality Group, “abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l’hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo ‘Select’ gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di 2 e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: ad esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (9 giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere 7 o 14 notti”.

Per agevolare ogni fascia di clientela, l’operatore ha previsto nello Yucatán differenti categorie di soggiorno - standard, superior e luxury -, aprendo una finestra su alcune punte di diamante dell’offerta locale come il 5 stelle deluxe Casa Lecanda di Merida.

Per chi cerca l’avventura c’è il tour di 15 giorni ‘Messico e Guatemala’, nel quale è prevista la visita dell’area fra Cobán e Semun Champey con piscine naturali uniche nel loro genere, oltre che abitata da popolazioni indigene fortemente radicate alle proprie tradizioni.

Terza proposta sono poi i tour fly&drive ‘Easy Bassa California’ (10 giorni) e ‘Explorer Baja California’ (13 giorni), Stato ancora poco conosciuto dal pubblico italiano ed europeo, ma in procinto di esplodere grazie alla scelta di ospitare in Baja California l’edizione 2025 del Tianguis Turistico Mexico. Completano l’offerta gli smart tour ‘Discover Messico Classico’ (11 giorni) e ‘Discover Chiapas e Yucatan’ (9 giorni), pensati per un target più giovane e caratterizzati dall’appoggio a hotel più semplici, nessuna spesa pasto, ma sempre con guide parlanti italiano.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana