Il commento del direttore
Remo Vangelista
Pende una spada di Damocle sull’organizzazione delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Ma le conseguenze potrebbero essere ancora più immediate, perché l’Italia rischierebbe di essere esclusa anche dalla partecipazioni alle Olimpiadi più imminenti, quelle di Tokyo 2020.
Oggetto del contendere sarebbe la riforma della legge sull’ordinamento sportivo attualmente in discussione. Secondo quanto pubblicato da Corriere.it, il Cio (Comitato Olimpico Internazionale) avrebbe inviato una lettera al Coni nella quale si rileva come ci siano almeno sei punti che intaccherebbero l’autonomia del Coni stesso.
Con questa situazione e senza le opportune correzioni, in pratica, il Cio si vedrebbe ‘costretto’ a estromettere l’Italia e quindi ogni sua partecipazioni ed eventi olimpici.