Il commento del direttore
Remo Vangelista
È partita bene la stagione dei campeggi italiani. Lo dice Faita-FederCamping che ha effettuato una prima rilevazione sull’andamento della stagione nelle aziende.
Sul fronte degli arrivi, si prevede in media un +10-15% rispetto alla stagione 2020. Sul 2019 invece il saldo appare ancora negativo nell'ordine del -20/30%, il che presuppone che nel 2022 si potrà ritornare ad un pieno recupero delle presenze pre-Covid.
Da un punto di vista territoriale risultano in ripresa le presenze di turisti tedeschi, austriaci, svizzeri, ed in parte olandesi, soprattutto nelle regioni del Nord-Est (Trentino, Veneto e Friuli-Venezia Giulia), con l'incremento delle presenze di turisti stranieri a doppia cifra rispetto alla scorsa stagione, con un incremento anche delle presenze degli italiani rispetto al 2020.
Appaiono in tenuta anche il Sud e le Isole, con la Sicilia e la Sardegna in testa come mete preferite che, nonostante nel 2020 abbiano subito cali fino all’80% delle presenze, vedono adesso, una ripresa degli arrivi, specialmente dalla Germania con un +20% di presenze dei turisti tedeschi registrati in Sicilia.
In forte ascesa presso i turisti italiani è il fenomeno del glamping, vacanze di lusso all'interno di campeggi, con strutture attrezzate e il massimo del comfort nella natura, mentre si consolida la tendenza ad usufruire di mobilhome e bungalow per il soggiorno nelle strutture, anche da parte della clientela italiana.