Il commento del direttore
Remo Vangelista
La svolta che relega i no vax in una sorta di lockdown obbligato è in vigore da oggi. Chi non è vaccinato può infatti utilizzare il Green Pass base, quello rilasciato con un test negativo antigenico valido 48 ore o molecolare valido 72 ore, solo per recarsi sul luogo di lavoro.
Stop invece a tutte le altre attività ‘sociali’, dall’ingresso nei ristoranti alla partecipazione a spettacoli, fino ai viaggi sui mezzi pubblici.
Le attività coinvolte
Come riportato dal Corriere della Sera infatti, ai luoghi dove era già obbligatorio presentare il Green Pass rafforzato, rilasciato a guariti e vaccinati, si aggiunge un nuovo elenco. Da oggi e fino al 31 marzo 2022, fine dello stato di emergenza, servirà il certificato verde rafforzato per accedere a tantissimi luoghi all’aperto e al chiuso.
Oltre a ristoranti e bar, cinema e teatri, l’elenco comprende infatti anche palestre, sport di squadra, stadi, palazzetti dello sport, spogliatoi, musei e mostre, centri benessere, centri termali - salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche -, centri culturali, centri sociali e ricreativi esclusi i centri educativi per l’infanzia, parchi tematici e di divertimento, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Medesimo discorso anche per accedere ad alberghi e strutture ricettive, per partecipare a feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, a sagre e fiere.
Green Pass rafforzato anche per usufruire di centri congressi, utilizzare impianti di risalita con finalità turistico-commerciali anche se ubicati in comprensori sciistici.
Sui mezzi di trasporto
Infine, e non è un provvedimento di poco conto, è necessario il pass rafforzato anche per utilizzare i servizi di navi, treni e aerei, autobus, metropolitane e tram. Unica eccezione, consentita per i soli motivi di salute e di studio e fino al 10 febbraio, è quella indicata in un’ordinanza del ministro della Salute, che permette l’accesso ai mezzi pubblici per lo spostamento da e per isole minori con Green Pass base. Nella stessa ordinanza è previsto che fino al 10 febbraio a tutti gli studenti, anche sopra i 12 anni, basterà indossare la mascherina FFP2.
Cosa cambia nelle prossime settimane
Dal 20 gennaio inoltre la certificazione in versione ‘base’ occorrerà anche per andare da barbiere, parrucchiere ed estetista, e dal primo febbraio per accedere ad un qualunque ufficio pubblico o a servizi postali, bancari e finanziari e alle attività commerciali con l’eccezione dei servizi per il soddisfacimento ‘di esigenze essenziali e primarie della persona’.
Un’ultima nota riguarda gli over 50, che in base all’obbligo vaccinale dal 15 febbraio dovranno avere il Super Green pass per entrare al lavoro.
Confermato l’obbligo di mascherina all’aperto, di Ffp2 al cinema, al teatro e sui mezzi di trasporto.