Il commento del direttore
Remo Vangelista
easyJet non distribuirà più il proprio inventario di tariffe alle online travel agency attraverso i gds. Ma punterà piuttosto ad altre formule, come l’integrazione diretta delle Ota nel sistema della compagnia aerea.
L’anticipazione della rivoluzione messa in atto dal vettore low cost, tra i primi a scegliere la strada dei global distribution system per le vendite intermediate, arriva dal portale di informazione spagnolo Preferente.com, che ha spiegato che il processo di ‘dismissione’ sarebbe iniziato lo scorso mese di agosto e sarebbe tuttora in corso.
Le motivazioni
Obiettivo della compagnia, interpellata dal sito, “aiutare tutti i soggetti a mantenere i costi bassi, che permette a sua volta di tenere bassi i livelli delle tariffe per i clienti”, confermando quindi che è in atto il programma di “soppressione progressiva degli accessi attraverso Amadeus, Sabre e Travelport”.
Sempre secondo quanto riferito da Preferente.com, la mossa di easyJet non dovrebbe avere particolari ripercussioni sulla vendita del prodotto della compagnia da parte delle Ota. Resta invece da capire se questa iniziativa verrà seguita ora anche da altri vettori, sia major che low cost, modificando così l’assetto del mercato.