Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Per easyJet la distribuzione attraverso i principali gds si concentrerà sulle transazioni legate al business travel. Questo significa che le Ota che fanno riferimento ad Amadeus, Sabre e Travelport e che vogliono vendere i voli easyJet dovranno accedere ai contenuti attraverso canali alternativi”.
Interpellata da TTG Italia, la compagnia britannica conferma così la decisione di intraprendere un nuovo percorso nella distribuzione attraverso le online travel agency. Un taglio che obbligherà queste ultime a percorrere strade differenti, tra cui anche l’integrazione diretta con i sistemi di easyJet.
Quanto alle motivazioni che hanno spinto il vettore guidato a Carolyn McCall a operare un cambiamento di questa portata, easyJet spiega: “Questa decisione ci consente di bilanciare la distribuzione attraverso un certo numero di partner e allo stesso tempo mantenere i costi bassi, che a sua volta porta a offrire tariffe più contenute ai nostri clienti”.