Il commento del direttore
Remo Vangelista
C’è anche la direttiva pacchetti entrata in vigore dallo scorso 1 luglio a dare manforte alle agenzie di viaggi nella lotta contro l’abusivismo. E il Cavap (Comitato agenti di viaggio Alessandria e provincia) non si è fatto sfuggire l’occasione. Anche perché lo stesso comitato è nato proprio per combattere chi vende viaggi fuori dalle regole, danneggiando sia i viaggiatori sia gli agenti che operano in linea con le normative.
Nel mirino dell’associazione sono finite diverse realtà: dagli sciclub ai negozi di bici fino alle Pro Loco e perfino un gruppo di pacificasti. I casi ‘scovati’ dal Cavap, precisa lastampa.it, sono stati reperiti quasi tutti su Facebook.
Le irregolarità
La pratica di organizzare viaggi da parte di organizzazioni di vario genere non è certo nuova. Ma la nuova direttiva pacchetti, come accennato, è molto rigida su questo punto: le associazioni possono occupasi direttamente della vendita di viaggi al massimo 2 volte l’anno e solo per i soci.
I membri del comitato hanno anche contattato direttamente gli organizzatori abusivi per chiedere spiegazioni. Le risposte più comuni hanno spaziato dalla partecipazione riservata ai soci fino al classico 'si è sempre fatto così'.
Giovedì prossimo il Cavap ha anche organizzato un convegno su 'Turismo abusivo: responsabilità e soluzioni'. Tra gli inviati, ovviamente, anche la Guardia di Finanza.