Il commento del direttore
Remo Vangelista
Settanta dipendenti su 78. Sono questi gli esuberi della sede di eDreams in via San Gregorio a Milano. Un gruppo di lavoro che si occupava dell’assistenza alla clientela: servizio che, come riporta Il Corriere della Sera, ora verrà esternalizzato.
La lettera ai dipendenti è arrivata martedì, ma qualche dettaglio in più potrebbe emergere dall’incontro con i sindacati convocato per domani.
Per eDreams, del resto, le ultime notizie sul fronte finanziario non erano troppo positive. A fine febbraio, infatti, l’azienda aveva comunicato un calo del 3% delle prenotazioni nei primi 9 mesi di esercizio. Un trend che, tra l’altro, andava in controtendenza rispetto a un mercato, quello del turismo online, generalmente improntato alla crescita.
Le ragioni di una scelta
Stando a quanto riporta il quotidiano, le ragioni addotte da eDreams per l’affidamento a soggetti terzi del customer care (con conseguenti licenziamenti nella sede di Milano) sarebbero da ricercarsi nelle condizioni di mercato. L’azienda avrebbe infatti spiegato che la scelta sarebbe dovuta alla diminuzione, ritenuta ormai “strutturale”, delle commissioni riconosciute dalle compagnie aree.
Secondo Filcams Cigl, la decisione sarebbe stata un fulmine a ciel sereno, dal momento che l’ipotesi di lasciare a casa la stragrande maggioranza dei dipendenti non sarebbe mai stata avanzata nel corso dei precedenti incontri.
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