Il commento del direttore
Remo Vangelista
Welcome Travel volta pagina. È lo stesso amministratore delegato Adriano Apicella a confermare che è tempo di ripartire, e che la luce in fondo al tunnel non è più ormai solo un miraggio.
“Siamo pronti a cogliere il rimbalzo che necessariamente arriverà con la progressiva riapertura delle destinazioni extra europee – commenta il manager -. E le agenzie avranno un ruolo determinante in questa fase, poiché mai come ora il cliente chiederà consulenza non solo sulla destinazione ma anche su regole e procedure per viaggiare sereno”.
Per sostenere il lavoro delle agenzie Welcome Travel ha investito “risorse importanti in un ambizioso progetto di digitalizzazione che ha nella collaborazione con Salesforce e Atlantic Technologies un punto di forza. L’obiettivo – spiega Apicella – è quello di lanciare una nuova piattaforma per il crm in grado di favorire la digitalizzazione delle agenzie. Questa novità consentirà ai punti vendita di risparmiare tempo, potendosi dedicare a una più incisiva attività sul cliente, e permetterà inoltre di beneficiare di azioni di marketing ad hoc per profilare e incentivare all’acquisto il cliente”.
L’investimento effettuato da Welcome Travel in piena pandemia “È solo il punto di partenza verso un modello di sviluppo futuro che vede le agenzie al centro dell’evoluzione digitale” aggiunge Dante Colitta, direttore commerciale e marketing.
Intanto, la situazione fotografata dal direttore network Andrea Moscardini vede un’estate chiusa con un volume di vendite, come prevedibile, concentrato sull’Italia. “Per quanto riguarda l’Italia, i volumi di vendita sono cresciuti di oltre il 50% sul 2020 e del 30% sul 2019. Sul fronte delle altre destinazioni, da segnalare una discreta performance della Grecia, che ha totalizzato il 35% dei volumi del 2019 a pari periodo e della Spagna, che si è fermata al 25% dei volumi ed è stata caratterizzata da una forte propensione alla prenotazione sottodata”.
Anche il numero delle agenzie aderenti a Welcome Travel è rimasto sostanzialmente invariato: “Abbiamo registrato una diminuzione di agenzie partner del 5%, pari a 180 punti vendita. Di questi, 135 a causa della chiusura definitiva. Per contro, abbiamo avuto richiesta di ingresso da parte di 70 agenzie, tutte già attive sul mercato. Il fatto di appartenere a un network si è rivelato anche in questi mesi difficili molto utile in termini di consulenza sulle problematiche connesse a voucher, Cig, ristori,...”.
Riconfermato infine il valore del progetto Welcome to Italy, brand incoming che rappresenta un vero e proprio network di dmc in grado di rilanciare anche sui mercati esteri un prodotto caratterizzato da un’amplissima offerta di esperienze e da un’assistenza capillare garantita dai local expert.