Il commento del direttore
Remo Vangelista
Come anticipato da questa agenzia, prende ufficialmente il via il prossimo 4 marzo Digitour, credito d’imposta per agenzie di viaggi e t.o. promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia.
La suddivisione
L’iniziativa è prevista dal Pnrr e rappresenta l’opportunità per le agenzie di viaggi e i tour operator di compiere un salto di qualità soprattutto in termini di investimenti e attività di sviluppo digitali.
Invitalia ha reso noti i dettagli dell’iniziativa, che prevede un tesoretto di 98 milioni di euro ripartiti fra 18 milioni per il 2022, 10 milioni per il 2023, 10 milioni per il 2024, 60 milioni per il 2025.
Il 40% delle risorse è destinato agli investimenti da realizzarsi al Sud, specificamente nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
I requisiti richiesti
Le agenzie di viaggi e i tour operator che possono presentare domanda devono essere iscritte al registro delle imprese e avere la sede operativa sul territorio nazionale; essere in regola con il pagamento di imposte e tasse e rientrare nei codici ATECO 79.1, 79.11, 79.12.
Il Credito di imposta, come segnalato da Invitalia, può essere concesso dal Ministero del Turismo fino al 50% delle spese ammissibili. È fruibile dalle imprese a seguito dell’autorizzazione che Invitalia rilascia dopo la conclusione e l’intero pagamento dell’investimento previsto; è utilizzabile in compensazione dall’anno successivo a quello dell’autorizzazione di Invitalia; è cedibile, in tutto o in parte, a soggetti terzi ma non è cumulabile – per le stesse spese - con nessun’altra agevolazione.
I tempi
La modulistica è già disponibile sul sito di Invitalia, mentre dal 4 marzo sarà possibile presentare la domanda. Le richieste saranno esaminate in ordine cronologico di arrivo. Al termine della verifica verrà pubblicato l’elenco dei soggetti beneficiari.