Il commento del direttore
Remo Vangelista
Quando la casa diventa parte integrante del viaggio. HomeExchange, la piattaforma che opera nel settore dello scambio abitazioni, ha fotografato la percezione della casa per gli italiani con uno studio realizzato in collaborazione con Metrica Ricerche su un campione di oltre 1000 persone di età compresa tra i 18 e i 75 anni.
“I dati della ricerca - si legge in in una nota - mettono in evidenza come la casa non sia solo un luogo da abitare, ma un ambiente che riflette la personalità, i valori e le necessità quotidiane di chi la vive. Lo sa bene HomeExchange, per cui la casa è parte integrante di ogni viaggio: lo scambio casa diventa così un’opportunità di condivisione profonda e autentica, non solo di un luogo, ma del proprio vissuto”.
Nella scelta della casa, risulta preponderante la comodità, al primo posto per il 54% degli intervistati. Per il 34% invece conta la posizione geografica.
“Un altro dato interessante emerge dalla percezione che gli italiani hanno della propria casa - prosegue la nota -. Il 44% degli intervistati ammette di sentire un forte legame emotivo con la propria abitazione, considerandola una parte irrinunciabile della propria vita. Questa profonda connessione è ancora più evidente al Sud, dove il 53% del campione percepisce la propria casa non solo come uno spazio fisico, ma come il cuore pulsante della propria routine e della propria identità, rispetto al 40% del Nord e al 39% del Centro”.
Inoltre il 53% degli intervistati considera molto importante il tempo trascorso a casa.